L’inglese ha due termini per dire “casa”: home e house.
Home è
la propria abitazione, dove c’è la propria famiglia, i propri affetti; in altri
termini è la casa del soggetto che fa l’azione.
Home
non ha bisogno del possessivo poiché significa già “casa propria”
I
went home
Andai
a casa (mia)
Nel
moto a luogo home rifiuta to, mentre con gli altri complementi (stato in, moto
da ecc.) richiede la preposizione
He
went home
Andò
a casa (sua)
He
remained at home
Rimase
in casa
He
comes from home
Viene
da casa
Home
ha anche il significato di patria quando chi parla si trova all’estero o
ritorna dall’estero
I
hope to go back home next year
Spero
di tornare in patria l’anno prossimo
House è
l’edificio, l’abitazione degli altri. Ecco perché bisogna tradurre il
possessivo
I
went to his house
Andai
a casa sua
She
lives in a fine house
Abita
in una bella casa
Le case inglesi
Le principali tipologie di abitazioni in Gran
Bretagna sono:
la Detached
house (casa indipendente), cioè la casa con giardino privato (private garden) e i cui muri (walls) sono totalmente distaccati dalle
case dei vicini (se la casa è particolarmente
grande si può chiamarla Mansion, una
vera e propria villa signorile);
la SemiDetached
house (casa bifamiliare), cioè una costruzione che comprende due unità
abitative che hanno un muro in comune
essendo appoggiate l’una all’altra;
la Terraced
house, la tipica casetta a schiera presente in tutte le periferie delle
città;
la Council house,
cioè la casa popolare, presente nei grandi centri urbani;
il Cottage,
cioè la caratteristica casa di campagna, rustica ma nell’insieme elegante;
la Farmhouse,
cioè la casa che si trova all’interno di una fattoria
(farm) e che oggi è spesso affittata ai turisti in cerca del contatto con la
natura;
la Treehouse,
cioè la casa costruita attorno ai rami o al tronco di uno o più alberi.
Nei grandi centri urbani la tipologia abitativa più
frequente è quella dei grandi edifici (buildings)
frazionati in appartamenti chiamati (flats),
ma anche apartments (AmE), che
formano i condomini (blocks of flats
o apartment towers oppure tower blocks o anche, negli Usa, condominiums).
La Penthouse
è l'abitazione costituita dall’ultimo piano di un grattacielo, praticamente è
l’attico.
Il Council
Flat è l'appartamento di una casa popolare (Council house).
Se avete deciso di vivere in UK e siete un
potenziale acquirente (buyer) di
un'abitazione vi conviene prendere contatto con degli agenti immobiliari (estate agents) per sapere se è stata
costruita regolarmente (regularly built)
e per dimostrarlo il venditore (seller)
dovrà presentare la concessione edilizia (planning
permission) ed il certificato di abitabilità (health and safety certificates).
Siccome l'abusivismo edilizio (illegal building) non è solo un
fenomeno italiano, dovrete accertarvi che il proprietario abbia presentato la
domanda di condono edilizio (Amnesty for
infringement of local building regulations).
Non dimenticate di chiedere informazioni sulla
superficie commerciale (square footage)
della casa (house) o
dell’appartamento (flat), sullo
stato delle sue varie parti come il tetto (roof),
le fondamenta (foundations),
l’impianto elettrico (wiring),
l’impianto idraulico (plumbing) ed
il riscaldamento (heating).
Verificate lo stato dei muri (walls) e dei serramenti (doors and windows, porte e finestre), preferibili con doppi vetri (double glazed) per un maggiore
isolamento termico (insulation) ed
acustico (sound proofing).
Se state per affittare una casa, chiedete se è
completamente arredata (fully furnished),
se le bollette sono comprese nel prezzo (all
inclusive bills).
Nel caso
abbiate scelto un appartamento domandate se è dotato di tutti i moderni
comforts (all modern comforts) e se
cucina e bagno sono indipendenti (self
contained)!
Informatevi se il riscaldamento è autonomo (gas central heating), se c'è un balcone
(balcony) o un terrazzo (terrace) e se l'edificio è dotato di parcheggio (on site parking).
Domandate di vedere l'interno e controllate lo
stato dei pavimenti (floors) e dei
soffitti (ceilings), dei termosifoni
(radiators) e delle pareti (walls) rivestite con piastrelle (tiles).
Ricordate che anche un semplice battiscopa (skirting board) mancante può influire sull'affitto o sul prezzo
d'acquisto!
La distinzione che facciamo noi italiani, dicendo
monolocale, bilocale o trilocale è diversa da quella fatta dagli inglesi, che
mettono al primo posto il numero di stanze da letto rispetto alla stanza
principale.
Uno studio flat
corrisponde a un monolocale, mentre one bedroom
flat è semplicemente un appartamento che ha un soggiorno (living room) che è separato dalla
camera da letto (bedroom) ed equivale
al nostro bilocale. Quindi two-bedroom
flat e three-bedroom flat corrispondono rispettivamente a
"trilocale" e "quadrilocale".
Un appartamento è costituito da una o più stanze (rooms), messe in comunicazione da
corridoi (corridors) o scale (stairs).
Una tipica villetta inglese monofamiliare (detached house) ha invece un
pianterreno (ground floor) e il
primo piano (first floor). Fuori
dalla casa troveremo il box per l’auto (garage,
in inglese box vuol dire scatola) e senz’altro un giardino (garden).
Suoniamo il campanello (doorbell) per farci aprire la porta (door) ed entriamo Ci troviamo nell’ingresso (hall, entrance).
Al piano terra (ground floor) troviamo il soggiorno (living room), un’accogliente sala da pranzo (dining room), la cucina (kitchen)
un ripostiglio (utility room), un
gabinetto (toilet) e spesso
l'accesso alla cantina (cellar, basement).
Al primo piano (first floor), dopo aver salito le scale (stairs), ci troveremo sul pianerottolo (landing).
Qui ci sono una o più camere da letto (bedrooms) e il bagno completo di vasca
o doccia e i servizi igienici (bathroom).
L’arredamento
Nel soggiorno della tipica villetta inglese non
possono mancare un divano (couch, sofa) con qualche cuscino (cushion), un paio di poltrone (armchairs), un tavolino (coffee table), probabilmente anche il
caminetto (fireplace) e la
televisione (TV), una libreria (bookcase, bookshelf), qualche
soprammobile (knick-knack), delle
applique (wall lights) da accendere
schiacciando l'interruttore (switch).
Sul pavimento (floor) non mancherà
un bel tappeto (carpet), alle pareti
saranno appesi quadri (paintings) e
fotografie (photographs), mentre una
tenda (curtain) davanti alla
finestra impedirà sguardi indiscreti.
Nella sala da pranzo si trovano il tavolo (table), delle sedie (chairs) e un bel lampadario (chandelier), una credenza (sideboard) per riporre tovaglie (tablecloths), piatti fondi (soup dishes) e piani (plates)
bicchieri (glasses), cucchiai (spoons) , forchette (forks), coltelli (knives).
La cucina sarà arredata con una cucina elettrica o
a gas (cooker), dei mobili (furniture) e dei pensili (wall cupboards) per padelle (frying pans), coperchi (lids), pentole (pans) e utensili (utensils),
un frigorifero (refrigerator, fridge), un lavello (sink) e forse anche un forno a microonde
(microwave oven), una lavastoviglie
(dishwasher) e/o una lavatrice (washing machine).
La camera da letto sarà arredata con un letto (bed), un comodino (bedside table) o due e un guardaroba (wardrobe), una cassettiera (chest
of drawers) per riporre lenzuola (sheets)
e federe (pillowcases). Sul letto un morbido cuscino (pillow=guanciale), un copriletto (bedspread)
oppure un piumino (eiderdown, quilt) nasconde il materasso (mattress).
In bagno ci sarà una vasca (bath) o una doccia (shower)
e un lavabo (washbasin). Non
mancherà certamente uno specchio (mirror)
a parete e un asciugacapelli (hair dryer).
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