The man who knows no foreign language, knows nothing of his mother.

Structures in practice

Il futuro in frasi subordinate (ved. anche post sul futuro in grammatica)
Nelle frasi subordinate ipotetiche introdotte da if, unless (= if.. not), provided, nelle temporali introdotte da when, as soon as, as Iong as, the next time, till/until, after/before, e in quelle relative:

a) il futuro semplice italiano viene reso con il simple present:
I won’t be at home when you come back from school.
Non sarò a casa quando tornerai da scuola.

b) il futuro anteriore italiano viene reso con il present perfect:

As soon as you have finished we’ll go out.
Non appena avrai finito, usciremo.

Structures in practice

8.1 Completate le seguenti frasi con la forma adeguata di to be going to al simple present.

1 - Look at Peter! He ............................ fall off the tree!

2 - That shirt is too expensive. She .........................................buy it.

3 - This is a boring novel. I ..................................................... read it.

4 - Richard’s birthday’s on 6th June............................................give a party?

5 - Mary’s homework’s full of mistakes. The teacher................................ give her a bad mark.


8.2 Completate le seguenti frasi utilizzando le indicazioni tra parentesi e la forma adeguata di to be going to al simple present.

1 - The sky is overcast. It (snow) ......................................

2 - “Where (you/spend) ........................................ your next holiday?” “We are staying at home.”

3 - They (buy) ............................................... Mary a pair of ski-boots for her birthday.

4 - Mark plays the piano very well. He (give) ........................... his first concert in a few weeks.

5 - “Who (rent) ............................................. a villa in southern France?” “Tom Baxter.”

6 - “Why (she/not/travel............................... by car?” “Because she hasn’t got one.”

7 - “How long (you/stay) ...........................here, Grannie?” “About a fortnight, dear.”

8 - I (sell) .........................................my old car because I want to buy a new one.

9 - It’s so windy today. We(have) ........................................a rough crossing, I’m afraid.

10 - There are no clouds in the sky, it (be)...................... a sunny day.

FUTURO

In inglese il futuro non ha una terminazione propria come in italiano (avrò, avrai, avrà...) e si forma con l'ausiliare WILL.
In passato si doveva usare l'ausiliare Shall nella prima persona singolare e plurale e WILL nelle seconde e terze persone
L'inglese moderno limita l'uso di SHALL a situazioni molto formali e nelle  frasi interrogative quando si propone qualcosa o ci si offre di fare qualcosa.
Shall we go to the cinema?
Andiamo al cinema?
Shall I open the window?
Devo aprire la finestra?

Il verbo WILL ha come significato principale “volere”, ma come ausiliare non ha alcun significato.
Il futuro è quindi un tempo composto che utilizza l'ausiliare WILL + la forma base del verbo (senza to) e si coniuga nel seguente modo


FUTURO SEMPLICE
I will go
you will go
he will go
she will go
it will go
we will go
you will go
they will go
Io andrò
Tu andrai
Egli andrà
Ella andrà
Esso andrà
Noi andremo
Voi andrete
Essi andranno

WILL/SHALL sono verbi ausiliari e per fare la frase interrogativa, negativa  e interrogativo-negativa occorre mettere nella forma interrogativa e negativa l’ausiliare, mentre il verbo nella forma base rimane invariato al suo posto.

forma negativa

soggetto + will + not + infinito (senza to)

They will not be at the wedding.
(Loro non saranno al matrimonio)
forma interrogativa
will + soggetto + infinito (senza to)
Will they be at the wedding?
(Loro  saranno al matrimonio?)
forma interrogativa negativa
will + not + soggetto + infinito (senza to)
Will not they be at the wedding?
(Loro  non saranno al matrimonio?)

Come tutti gli ausiliari inglesi, anche will e shall  hanno delle forme contratte:

WILL = 'LL
SHALL = 'LL

WILL NOT = WON’ T
SHALL NOT = SHAN’ T

FUTURO ANTERIORE
Nel futuro anteriore il futuro è rappresentato dall’ausiliare avere o essere. Come in italiano basta rendere futuro l’ausiliare ed aggiungere il participio passato
I will have helped
Io avrò aiutato
I will not have helped
Io non avrò aiutato
I will be helped
Io sarò aiutato
I will not be helped
Io non sarò aiutato
I will have been helped
Io sarò stato aiutato
I will not have been helped
Io non sarò stato aiutato

Si usa il futuro con Will per esprimere decisioni prese nel momento in cui si parla, senza cioè progetti o premeditazioni.
I am very cold. I'll turn on the central heating
Ho molto freddo. Accendo il riscaldamento
(Decido di accendere il riscaldamento nel momento in cui sento freddo)
Si usa il futuro con will per esprimere un evento che sicuramente accadrà in futuro e che non dipende dalla volontà di chi parla, per previsioni o annunci ufficiali.
Tom will arrive tomorrow
Tom arriverà domain
The sky will be clear
Il cielo sarà sereno
The president will be in Italy for five days
Il presidente sarà in Italia per cinque giorni
Si usa il futuro con Will per esprimere previsioni generiche o opinioni personali sul futuro. Spesso la frase è introdotta da verbi come:

To assume
presumere
To be afraid
aver paura, temere
To be sure
essere sicuro
To believe
Credere/ritenere
To doubt
dubitare
To hope
Sperare (con il verbo to hope si usa spesso il presente) 
To imagine
immaginare
To know
sapere
To suppose
supporre
To think
pensare
To wonder
domandarsi

I think I will go by car
Penso che andrò  con la macchina
I am sure Tom will cure
Sono sicuro che Tom verrà

Se in una frase in italiano ci sono due verbi al futuro di cui uno nella proposizione principale e l'altro in una subordinata, solo quello della proposizione principale va al futuro con will. L’altro generalmente introdotto da congiunzione o avverbio come if (se), when (quando), as long as (finché), until / till + verbo in forma affermativa (finché / finché non), as soon as (non appena), unless + verbo in forma affermativa (a meno che non), after (dopo), before (prima), once (una volta che), next time (la prossima volta), si traduce con il presente
Mi trasferirò a Londra, se non riuscirò a trovare un lavoro qui.
I'll move to London if I can't find a job here
Mi trasferirò a Londra se non riuscirò a trovare un lavoro qui
I will tell him when I see him
Glielo dirò quando lo vedrò

Se il verbo della subordinata è in italiano al futuro anteriore, in inglese lo si mette al present perfect.
I won't go out until it has stopped raining
Non andrò finché non smetterà di piovere




Ci sono altri modi per esprimere il tempo futuro

FUTURO CON IL PRESENT CONTINUOUS
È formato dal presente dell'ausiliare be + la forma in -ing del verbo principale.

Forma
Costruzione
Esempio
forma affermativa
soggetto + to be al presente + verbo-ing
They are playing golf next week. Giocheranno a golf la settimana prossima
forma negativa
soggetto + to be al presente + not + verbo-ing
I'm not leaving next week
Non partirò la prossima settimana
forma interrogativa
to be al presente + soggetto + verbo-ing
Are you leaving next week?
Partirai la prossima settimana?

Il Present Continuous si usa con valore di futuro per riferirsi a un progetto preciso per il futuro, a un impegno personale già preso per realizzare il quale si è già fatto qualcosa. Deve sempre essere accompagnato da un avverbio di tempo o da un'espressione che faccia comprendere che si tratta di un'azione futura.
Claudio e Cristina are getting married in August
Claudio e Cristina si sposeranno in agosto
I'm going out with Liz tomorrow night
Uscirò con Liz domani sera

FUTURO CON IL PRESENT SIMPLE
Il presente semplice si usa per parlare al futuro quando le azioni fanno riferimento a un orario preciso (di aerei, treni, spettacoli, lezioni...) e per descrivere programmi precisi di una persona che dipendono da un orario o calendario ufficiale prestabilito.
The train leaves Milan at 12.00
Il treno arriverà a Milano alle 12
What time does the concert  finish?
A che ora finirà il concerto?



BE GOING TO + INFINITO
Per creare una forma verbale con be going to, è necessario mettere il verbo be nella forma corretta per accordarsi con il soggetto e poi aggiungere going to + la forma base del verbo. Notare anche che be viene spesso abbreviato. Questa tabella elenca le forme principali:

Soggetto
Affermativa
Negativa
Interrogativa
I
I am going to leave.
I'm going to leave.
I am not going to leave.
I'm not going to leave.
Am I going to leave?
You
You are going to leave.
You're going to leave.
You are not going to leave.

You aren't going to leave.
You're not going to leave.
Are you going to leave?
He
He is going to leave.
He's going to leave.
He is not going to leave.
He's not going to leave.
He isn't going to leave.
Is he going to leave?
She
She is going to leave.
She's going to leave.
She is not going to leave.
She's not going to leave.
She isn't going to leave.
Is she going to leave?
It
It is going to leave.
It's going to leave.
It is not going to leave.
It's not going to leave.
It isn't going to leave.
Is it going to leave?
We
We are going to leave.
We're going to leave.
We are not going to leave.

We're not going to leave.
We aren't going to leave.
Are we going to leave?
You
You are going to leave.
You're going to leave.
You are not going to leave.

You aren't going to leave.
You're not going to leave.
Are you going to leave?
They
They are going to leave.
They're going to leave.
They are not going to leave.

They're not going to leave.

They aren't going to leave.
Are they going to leave?

L'evoluzione della lingua ha portato a una comunicazione più facile e rapida. Per questo motivo si mette "gonna" al posto di "going to".

I'm going to go to the store.
Andrò al negozio
I'm gonna go to the store
You are going to go on vacation
Andrai in vacanza l'anno prossimo
You're gonna go on vacation
I am going to eat
Mangerò
I'm gonna eat
We are going to buy a computer
Compreremo un computer
We're gonna buy a computer

Si usa questa forma di futuro per esprimere l’intenzione di compiere in futuro un'azione.
I’m going to buy a new car
Ho intenzione di comprare una macchina nuova
Frank is going to meet Liz tonight
Frank ha intenzione di incontrare Susan questa sera

Questa forma di futuro si usa anche quando si deduce, sulla base di una constatazione, che sta per accadere qualcosa. In questo senso be going to traduce l'italiano "stare per".
Mary has missed the bus. She's going to be late
Mary ha perso l'autobus. Arriverà tardi
The sky is cloudy. It's going to rain
Il cielo è nuvoloso. Sta per piovere

The difference between Rich and Poor

One day, a very wealthy man made arrangements for his son to spend time at a farm.

His express purpose was to show the boy how poor-people must live.

On his return, the father asked his son, “How was the trip?”

“It was great, Dad.”

“Did you see how poor-people live?”

“Oh yeah,” said the son.

“So, tell me, what did you learn?”

The son answered:

“I saw that we have one dog and they had four.

We have a pool that reaches to the middle of our garden and they have a creek that has no end.

We have imported lanterns in our garden and they have the stars at night.

Our patio reaches to the front yard and they have the whole horizon.

We have a small piece of land to live on and they have fields that go beyond our sight.

We have servants who serve us but they serve others.

We buy our food..... but they grow theirs.

We have walls around our property to protect us.

They have friends to protect them.”

The boy’s father was speechless.

Then his son added, “Thanks, Dad, for showing me how poor we are.”

Isn’t perspective a wonderful thing?

Makes you wonder what would happen if we all gave thanks for everything we have, instead of worrying about what we don’t have.

Appreciate every single thing you have, especially your friends!

Life is too short and friends are too few.



Un giorno, un uomo molto ricco prese accordi per far trascorrere al figlio del tempo in una fattoria.

Il suo scopo dichiarato era quello di mostrare al ragazzo come la gente povera deve vivere.

Al suo ritorno, il padre disse al figlio: "Come è stato il viaggio?"

"È stato grande, papà".

"Hai visto come le persone povere vivono?"

"Oh sì", disse il figlio.

"Allora, dimmi, cosa hai imparato?"

Il figlio rispose: "Ho visto che noi abbiamo un cane e loro quattro.
Noi abbiamo una piscina che raggiunge la metà del nostro giardino e loro hanno un torrente che non ha fine.

 Noi abbiamo messo luci nel nostro giardino e loro hanno le stelle della notte.

La nostra terrazza arriva fino al cortile e loro hanno l'intero orizzonte.

 Noi abbiamo un piccolo pezzo di terra per vivere e loro hanno i campi che vanno oltre la nostra vista.

Noi abbiamo domestici che ci servono, ma loro servono altri.

Noi compriamo il nostro cibo ..... ma loro lo coltivano.

Noi abbiamo mura intorno alla nostra proprietà per proteggerci.

Essi hanno amici per proteggerli."

Il padre del ragazzo era senza parole.

Poi suo figlio aggiunse: "Grazie, papà, per avermi mostrato quanto siamo poveri".

Non è il punto di vista una cosa meravigliosa?

Ti fa chiedere cosa succederebbe se tutti noi ringraziassimo per tutto quello che abbiamo, invece di preoccuparci di ciò che noi non abbiamo.

Apprezza ogni singola cosa che hai, soprattutto i tuoi amici!

La vita è troppo breve e gli amici sono troppo pochi.












I TRANELLI DELL’INGLESE

Secondo il quotidiano  The Independent la lingua inglese dovrebbe aver superato il milione di parole mentre l’italiano ne ha circa 160 mila. Circa 15 nuove parole o frasi inglesi vengono create ogni giorno. Shakespeare sostenne di avere inventato 1700 parole delle 24 mila usate.

Quelli che parlano inglese e hanno fatto buoni studi usano circa 30 mila parole. Poi ci sono quelli che fanno errori di ortografia e/o di sintassi proprio come in Italia: sbagliano la "h" o il congiuntivo. Tutto il mondo è paese.

I tranelli dell’inglese sono la pronuncia e lo spelling.

Ghoti è una parola inglese creata per mostrare il rapporto problematico che c’è fra pronuncia e parola scritta

Ghoti come si pronuncia? Come fish!!!

Infatti:
gh, pronunciato /f/ come in tough
o, pronunciato /ɪ/ come in women
ti, pronunciato /ʃ/ come in nation

Molte parole si pronunciano nella stessa maniera, ma si scrivono diversamente ed hanno ovviamente anche significati diversi.
rite /right/ write/wright one /won
two/too/to bye/buy/by

Il sistema di spelling inglese è complesso perché i modelli (pattern) di spelling provengono dall’inglese antico, dal latino, dal greco e da altre lingue più moderne.

La B finale nelle parole climb, lamb, tomb, womb, dumb, thumb, comb, numb
non va pronunciata affatto, è muta!
Nel nome del famoso detective Sherlock Holmes (pronuncia: hëumz) la "l" non va pronunciata.
Il 60% delle parole inglesi ha una lettera muta. Perché?
L’Old English, l’inglese antico, era fino alla fine del XIV secolo per il 90% fonemico cioè le parole avevano la stessa pronuncia di come erano scritte.
Questo ci avrebbe aiutato ad imparare.. ma troppa grazia! Per complicare le cose all’inizio del XV secolo questa lingua ha iniziato a fare incetta di parole da varie lingue che naturalmente non seguivano le regole della pronuncia inglese
Dal latino ha preso a prestito l’alfabeto di 26 lettere ma il dramma è che queste 26 lettere rappresentano circa 41 suoni diversi.
Questo significa combinarle in modo da rappresentare tutti i suoni!